Descrizione estesa
La Biblioteca di Bovolenta ospiterà per volere del Sindaco Anna Pittarello, dal 22 Febbraio al 25 Maggio 2025 la Mostra “I LUOGHI INVIBILI” dedicata a luoghi poco conosciuti nel Comune di Codevigo in Provincia di Padova. La mostra pensata per l’apertura dei Casoni della Fogolana ad aprile del 2024, voluta fortemente dal Sindaco Ettore Lazzaro e da tutta l’attuale amministrazione è stata esposta a Palazzo Santo Stefano sede della Provincia, divenuta oggi una mostra itinerante giunge nel Comune di Bovolenta proveniente da Piove di Sacco.
Luoghi poco visibili, che mantengono il fascino dei luoghi Lagunari a ridosso dell’argine della Laguna Sud di Venezia, con la Spiaggia della Boschettona, il Casone delle Sacche ed i Casoni della Fogolana e la bellezza della Valle Millecampi, tutte aree nel Comune di Codevigo situate a solo 30 minuti da Padova e facilmente raggiungibili.
La mostra è pensata per raccontare la storia di un territorio segnato dall’alluvione del 4 Novembre 66, che travolse il Cimitero della frazione di Conche e ridisegnò le sorti del paese, delle famiglie e dei suoi abitanti. Un percorso lento partendo dal punto in qui l’argine del Brenta cedette, chiamato ancora oggi il punto della Rotta, attraverso foto dell’area del Cimitero oggi abbandonato e della Frazione dopo circa sessant’anni.
La prima parte è dedicata al racconto del Cimitero abbandonato di Conche, attraverso un estratto della Tesi di Laurea Magistrale dello IUAV del Dott. Andrea Mestriner e il Dott. Luca Muffato. La loro Tesi è dedicata a 19 recinti cimiteriali abbandonati della nostra Regione, scegliendo anche quello della frazione di Conche di Codevigo emblematico per la sua storia e per il suo abbandono. Recuperato, portato all’attenzione ed al ricordo solo negli ultimi anni.
La seconda parte racconta con vecchie e nuove foto l’area Lagunare di un territorio a vocazione agricola, dove in passato la pesca e la caccia erano il principale sostentamento per molte famiglie, un video amatoriale completa il percorso della Mostra.
La mostra rimane aperta fino al 25 maggio 2025, disponibile per la manifestazione “Remada a Seconda”, evento da 43 anni previsto l’ultima domenica di maggio in modo che possa essere ammirata da un maggior numero di persone.